venerdì 6 maggio 2011

Meno violenti e depressi: basta il contatto con la natura


Il contatto con la natura non favorisce solo i nostri momenti di relax e benessere ma migliora, sensibilmente, le nostre condizioni psico-fisiche, tenendoci lontano da determinati disturbi: parola dell’Università dell’ Illinois, dove alcuni ricercatori,  guidati da Frances “Ming” Kuo, hanno dimostrato, questa volta con rigore scientifico, quello che  già è intuibile a rigor di logica, senza particolare difficoltà. Lo studio, molto complesso, ha previsto l’incrocio di una serie di ricerche condotte negli ultimi anni. Da questa comparazione, sono stati ricavati dei dati inconfutabili: vivere e lavorare in luoghi incontaminati, come in campagna, ci permette di essere più interattivi e meno ansiosi.
I RISULTATI – Le persone che vivono o trascorrono molto tempo in ambienti naturali, infatti,  registrano unmiglioramento delle loro funzioni cognitive. Addirittura, ad avere dei benefici dalla maggiore vicinanza a spazi verdi, è anche la nostra condotta disciplinare e la capacità, insomma, di controllare gli impulsi  violenti.  Al contrario, chi non ha la fortuna di poter godere di molti momenti di relax all’aria aperta, risulta essere meno attento, fino a manifestare, nei casi più gravi, stati d’ansia e depressione. Addirittura,  questi ultimi  sono più inclini a subire patologie importanti come l’obesità, soprattutto nei bambini, fino ad arrivare a problemi cardiovascolari e una più alta incidenza di mortalità,  per le persone adulte. Infine, questo non è da trascurare,  i comportamenti violenti, troverebbero il loro habitat naturale in ambienti urbani e metropolitani.

Nessun commento:

Posta un commento